Comunicato Stampa: Vincitori "Venice&Video" 2008

COMUNICATO STAMPA
VINCITORI TERZA EDIZIONE "VENICE&VIDEO"

Si è conclusa sabato 10 Maggio, presso lo Spazio Eventi della Libreria Mondadori San Marco a Venezia, la terza edizione del concorso per cortometraggi Venice&Video. Il concorso, organizzato da Cinit – Cineforum Italiano e da Shylock – Centro Universitario Teatrale di Venezia, ha raccolto e valutato le opere di registi amatoriali e professionisti che hanno raccontato, con tecniche e stili diversi, una Venezia lontana dagli stereotipi e dai luoghi comuni. La serata di premiazione, condotta da Marco Duse, ha visto presenti in sala gli autori dei dieci lavori sottoposti al giudizio della giuria composta da Patrizia Vachino, Patrizia Parnisari, Anna Toscano, Silvia Zanna e Giorgio Camuffo. Il primo premio, del valore di 500 euro, è stato assegnato al documentario Lei non sa chi sono io, di Barbara Iacampo e Federico Cattai, incentrato sulla vita e le problematiche dei richiedenti asilo ospitati presso il Centro BOA di Tessera. Al secondo posto, Miraggio di Marta Favero, che racconta la solitudine di chi non può vivere e visitare Venezia a causa delle barriere architettoniche. Seguono, dal terzo al quinto posto, Senza perdere la tenerezza di Francesca Balbo, Paesaggio interrotto + genoma del gruppo SounbBarrier, Pot-pourri di Giulio Boato.
I primi cinque classificati di Venice&Video 2008 saranno proiettati nel corso degli eventi legati al circuito di Veneto Film Festival e Cinit – Cineforum Italiano, ed entreranno a far parte del programma del Venice Film Meeting, organizzato da Circuito Cinema nel corso della Mostra del Cinema di Venezia.

In occasione della ventura quarta edizione, Venice&Video, in collaborazione con lo Studio Camuffo, lancia un'ulteriore sfida: un bando per la realizzazione del nuovo logo del concorso. Per ogni informazione, è attivo il blog veniceandvideo.blogspot.com

La terza edizione di Venice&Video è stata realizzata in collaborazione con:
Libreria Mondadori San Marco
ESU Cultura - Venezia
Comune di Venezia – Municipalità Lido Pellestrina
La Colazione dei Campioni, via Ca' Savorgnan 25, Mestre (VE)

Seguono le motivazioni della giuria per i primi cinque classificati.

Nella foto in allegato, da sinistra a destra: Giulio Boato (regista di Pot-pourri), Federico Cattai e Barbara Iacampo (registi di Lei non sa chi sono io), Silvia Zanna (giurata), Marco Duse (presentatore), Marta Favero (regista di Miraggio), Neda Furlan (Cinit – Cineforum Italiano), Patrizia Vachino (Shylock – CUT).

Vincitori e motivazioni dell'edizione 2008:

1° Premio: Lei non sa chi sono io. Voci e volti dei richiedenti asilo
di Federico Cattai e Barbara Iacampo

Uno sguardo sulla Venezia dei richiedenti asilo,una tematica attuale e poco discussa raccontata con una sapiente costruzione  narrativa, senza retorica. Gli inserti ad uso divulgativo si amalgamano con equilibrio alle immagini e alle voci, conferendo incisività ed efficacia al racconto.


2° Premio: Miraggio
di Marta Favero

Attraverso una storia semplice ma compiuta si affrontano  le difficoltà di chi vive il dramma delle barriere architettoniche a Venezia, la tecnologia diventa lo strumento privilegiato per comunicare e limitare il senso di isolamento. Uno spunto originale per un racconto di forte impatto emotivo.


3° Premio: Senza perdere la tenerezza
di Francesca Balbo

L'importanza della battaglia contro un colosso molesto, trama narrativa forte, a tratti un "amarcord" ingenuo e tenero con alcune divagazioni utili alla comprensione del messaggio.


4° Premio: Paesaggio interrotto + genoma
di Pasquale Napolitano, Alessandro Inglima, Ruben Coen Cagli, Pier Giuseppe Mariconda, Stefano Perna

Videoarte con interessanti sperimentazioni tecniche. L'idea classica di Venezia edificata sul movimento incessante delle sue acque; una buona sincronizzazione tra colonna sonora e immagini.
 

5° Premio : Pot-pourri
di Giulio Boato

Frammenti familiari e consueti in primo piano conferiscono identità a Venezia, ogni singolo frammento incalza e viene mostrato da più punti di ripresa in graduale avvicinamento, con dolcezza nei colori.